domenica 6 maggio 2018

Non ci sono super eroi



Questa sera ho visto un film “Infinity war” al cinema e la sensazione dell’imminente fine del mondo e dell’intero universo era una costante straziante. Un’angoscia logorante che pervade per tutta la proiezione. Quella stessa angoscia, seppur con modalità ed intensità diversa, mi sono resa conto che la ritrovo dovunque: nei gesti di un medico del pronto soccorso che deve salvare vite con mezzi inadeguati e personale non sufficiente, nello sguardo stanco dei professori che vorrebbero offrire ai loro alunni una scuola sicura, mezzi tecnologici ed aule attrezzate, nella indolente andatura di una persona anziana che dopo aver lavorato una vita intera è costretta a sopravvivere, nello sguardo perso dei commercianti dietro i banconi che pensano ai conti che non tornano. Ritrovo quel senso di angoscia e rassegnazione nel volto di un giovane talentuoso che dopo aver tanto studiato per emanciparsi deve elemosinare un lavoro e con rabbia e tristezza dice addio alla propria terra arida, lo ritrovo negli occhi di una madre che sa di dover lasciar andare via, lontano, i propri figli per garantire loro un futuro. Ci sono addii silenziosi e pesanti che la nostra terra ferita, inevitabilmente genera. Quel senso di impotenza e rassegnazione che pervade in ogni parola, in ogni gesto in ogni sguardo accanto a noi. Ci inducono a credere che non abbiamo la forza e la libertà per far cambiare le cose, che dobbiamo solo ringraziare chi ci rende schiavi con catene invisibili agli occhi.
Non ci sono super eroi che con il loro coraggio, forza e potere ci salvano dall’inevitabile.
Non ci sono super eroi che rischiano la vita per il bene comune.
Non ci sono super eroi che alla fine vincono sempre.
Ci sono uomini e donne, però, che hanno il desiderio, non la certezza di voler provare ad innescare un cambiamento partendo proprio dal tuo quartiere, dalla tua città; ci sono uomini e donne che vogliono costruire là dove ci sono solo macerie, che credono ancora che qualcosa si può e si deve fare.
Ci sono uomini e donne che sanno che non sarà facile, che il mondo non si salva senza un sacrificio da parte di tutti. Dobbiamo renderci liberi, unirci, cooperare, lottare, ribellarci e farci sentire perché una voce ce l’abbiamo…

Non ci sono super eroi, però, insieme lo possiamo diventare l’uno per l’altra.

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